martedì 11 marzo 2014

Ora come allora, capitolo diciotto


Titolo: Ora come allora (Una vacanza indimenticabile)
Autori: Giusipoo/Annina
Pairing: lo scoprirete leggendo
Genere: AU/Commedia/Romantico/Erotico/Introspettivo/Flashback/A più voci
Rating: PG, slash, NC 17
Disclaimer: come sempre è tutto frutti di fantasia. Abbiamo attinto a quella e alle immagini di sei personaggi interessantissimi.



due ragazzi cercavano un passaggio per il sud



Capitolo 18

Davide

Ci sei venuto però, solo che hai preferito non fermarti. Ma basta così, è una discussione prolissa e insensata.

Michele

Arrivati! Forse fareste meglio a parlarne da soli.

Nicola e Davide

No, parliamone pure tutti insieme.

Nicola

Mettiamola ai voti, di chi è colpa se io e Nicola non siamo tornati insieme?

Fabio

Questa è una grossa sciocchezza!

Gabriele

OH, se lo è!

Nicola

Lo pensi anche tu frocetto? Ovvio che lo pensi e così anche il tuo ganzo. Ma perché? Abbiamo scopato come vent’anni fa no? Tutti insieme, e tutti insieme possiamo decidere, anzi aiutateci a decidere. Io amo Davide, lui ama me e in questi quindici anni anche era lo stesso. Ci amavamo e non riuscivamo a stare insieme. Per colpa mia certo ma anche per colpa sua. Ragazzi, io a febbraio compio quarant’anni. Non mi sento vecchio, per niente. Mentre suonavo la chitarra, ancora ripensavo alle braccia di Davide che mi stringevano quando mi insegnava. Questo che vuol dire? Che mi sento ancora pronto a ricominciare da capo, a mettermi in gioco. Diego, Gabri, ora guardatemi e ditemi che tutto questo, questa reunion, non è stata fatta per me e Davide. Per noi gruppo, per tornare ad amarci come prima. Anzi più di prima, visto che gli eventi ci hanno uniti così tanto.


Diego

No, ti sbagli. Tutti insieme sì, tu ci mancavi Nicola e farlo in quella spiaggetta tutti insieme è stato meraviglioso. E mi mancavi come mancavi a Michele, a Gabri e a Fabio. Sì, Davide ti ha avuto in questi anni, ma quanto ha sofferto per causa tua! E noi non ci saremmo mai premessi di tirare al nostro Davide uno scherzetto. Se lui vorrà ti riprenderà, se tu vorrai tornerai con lui. Io sono pronto a metterti fuori casa anche subito, tra due giorni si torno su, no? Non siete mica obbligati a tornare con il pulmino voi! Prendetevi un aereo e sbrigatevi a tornare. Non aspettate troppo, avete perso quindici anni, io fossi in voi non spenderei un minuto di più. (Diego si asciuga gli occhi)

Michele

Il mio amore si è commosso! Vieni qui cucciolo mio, piangi sulla mia spalla. Nicola, ma tu che ne sai? Tu che parli di tornare insieme come se si trattasse di riaprire una società. Davide ha sanguinato per te ogni giorno che te ne sei tornato a Molfetta. Noi lo sappiamo perché gli siamo stati sempre vicini, ma tu? Tu eri troppo occupato a disintossicarti dalla nostra vita insieme. Mica solo dalla cocaina. Perché sposarsi? Perché trasferirsi? Se volevi chiudere con quella robaccia che ti tiravi, potevi chiedere aiuto a noi, al gruppo, no? Ci hai traditi, questo ti sta dicendo Diego, questo cerca di farti capire. Ma eravamo troppo liberi per farti pressioni. Hai scelto di andartene? Di tornare a Molfetta e sposare una ragazza? È stato giusto così. Se era quello che volevi. E se ora vuoi Davide, fai bene a lottare fino a spezzarti se lo vuoi davvero. Certo non sarà facile, Davide non si fida di te, noi tutti ci fidiamo poco di te. Ma ci speriamo. Ci spera Diego, ci spera Fabio, e anche Gabri. Non avere dubbi: noi tifiamo per voi, per l’amore. Lo abbiamo sempre fatto. Anche quando dicevamo di no, dicevamo che Davide avrebbe di nuovo sofferto per colpa tua. Ma ci speravamo. A volte la bocca dice cose che il cuore non pensa.   


Nicola abbraccia Michele

Granzie cugi’, che bello che sei, che persona sei! Grazie. Comunque sto lottando, da sei anni che ho lasciato mia moglie sto lottando per riavere l’amore e la fiducia di Davide. Eccomi qui, allo stremo delle forze. Ok, facciamo il concerto, facciamo anche l’amore tutti insieme se vi va di nuovo. Ma dopo mi prendo il mio Davide e a sposarmi lo porto sotto la Mole, ai templi ci andate voi. Davide, guardami, ti prendo la testa tra le mani, come mi piace che siamo alti uguali io e te, a differenza loro no? Che i nanerottoli per guardare in faccia i loro ganzi devono mettersi in punta di piedi, noi no. Noi possiamo guardarci negli occhi stando fronte contro fronte. Vuoi sposarmi?


Davide

Tu sai bene come si fa, vero? Perché ti sei sposato, in chiesa però. No, smetto di fare il cinico. Va bene, proviamoci. Tanto il cuore non me lo spezzerai di nuovo. Ormai i pezzi del mio cuore sono già stati sparsi. Ne ho donato un pezzetto a ciascuno di voi. A Michele, il meraviglioso uomo del mio carissimo amico. Al mio amico certo, Diego che adoro; lui, così dolce e così nobile di animo. Ma ora smettila di piagnucolare sennò dai ragione a Nicola quando ti chiama frocetto! (Ride).
A Fabio che non si può non amare, e lo amerò per sempre. Ovviamente al piccolo Gabriele, anche lui non puoi non amarlo, il nostro ranocchietto! Certo, tu Nicola, ti sei preso il pezzo più grande del mio cuore. Cazzo come sono romantico. Ma perché mi guardate così? Che volete ora? Che ve lo metta per iscritto? Va bene, tanto ho sentito tutto quello che hai detto Nico’! Compriamola questa casa più grande per tutti. Andiamo a vivere tutti insieme, ci sto. Ma proprio a Torino? No perché io due anni fa mi sono accaparrato, sai, un mio vecchio sogno, Diego e Michele lo sanno, anche a Fabio e Gabriele l’ho accennato. Insomma all’asta mi sono preso una delle ville di Kurt Cobain. Non una roba tremendamente grande e lussuosa ma saperci che ci ha vissuto, anche solo per qualche mese... però è in California. Siete disposti a trasferirvi? Scusate allora che senso avrebbe avuto spendere quasi un milione di dollari? Se non ci devo stare! Torino ora come ora non la tollero più! Forse ci sono stato troppo, forse è ora di cambiare aria ecco. Sono impazzito? Forse. Ma ditemi allora voi, se l’amore che vi passa è tanto importante, che importanza ha dove state? Michele si è trasferito dalla Puglia al Piemonte e ha anche trovato la gioia, così anche Nicola e tanti altri. Fabio e Gabriele hanno la loro falegnameria, ma andrebbe avanti lo stesso ormai. Avete un socio, vero Gabri? Anche tu hai un socio al salone di bellezza Diè, una socia. Michele e la sua scuola di musica, i ragazzi difficili. Magari per lui è più dura, ma può terminare l’anno e poi, e poi a gennaio ci trasferiamo. Tanto non hai quel prete, padre Riccardo. Lui è in gamba, certo non è una ex stella del rock ma sarà così importante?


Nicola

Se vuoi io sono pronto. Abbracciami amore. (Si baciano)


Diego

Non lo so, ci devo pensare, e anche bene. Soprattutto per Michele. La California! Certo che sarebbe un sogno. Poi hai speso tutti quei soldi e ora quella casa sta lì, è giusto che tu te la voglia godere. Ma la sala di registrazione? Lo so, la daresti in gestione. Sì, Davide mi ha detto tante volte che di Torino non ne poteva più che voleva cambiare aria, andare lontano, viaggiare. Ragazzi, proposta: e se io lascio in gestione alla Pamela il negozio, Davide affitta ad un altro la sala, così anche Fabio e Gabri al loro socio, no? La galleria dici Gabriele? Ogni tanto torneremo a Torino. Io non dico di trasferirci subito a Santa Monica ma cazzo, sarebbe bello fare una roba: viaggiare. Sì, tutti insieme, magari con un bel camper anziché il pulmino. Abbiamo abbastanza soldi per compare un camper e viaggiare.

Michele

Questa botta di irrazionalità da dove viene? Non sono d’accordo. Viaggiare? Ma ci si stancherebbe, no? E per andare dove? Il cost to cost? No Diego, torna con i piedi per terra. Il ricco della situazione è Davide, anzi: ex ricco. Ha speso quasi un milione di dollari per quella villa, quanto potremo restare in America senza una rendita?

Fabio

Michele, ti correggo. La rendita l’avremmo eccome. Ci sarebbero i soldi della falegnameria, del salone di bellezza di Diego, e l’affitto della sala d’incisione. E non sarebbero pochi soldi, visto che ora in America c’è stata la crisi, la vita non è così cara come vent’anni fa. Si potrebbe viaggiare per l’America. Affittare un camper a buon prezzo.

Davide

E non dimenticare i diritti d’autore. Tra tutto a me rendono quasi ottantamila euro all’anno, uno stipendio medio alto, molto alto. Scusate, ora vi ho buttato tutta questa roba addosso. Ma tanto è deciso per ora. Concerto, io e Nicola aeroporto. Voi i vostri templi. Cosa dici Diè? Che ci dobbiamo sposare anche noi ai Templi? Va bene, romanticone, restiamo! Ma poi andiamo. Dobbiamo iniziare a programmare tutto. Questo viaggio mi è piaciuto troppo.

Diego

Aspettate, venite tutti qui. Abbracciamoci, ecco così, un bel cerchio. È ora di uscire sul palco: siamo tutti pronti? Tutti come allora? Allora va bene: vi amo tutti ragazzi, vi amo ostinatamente da vent’anni! Che la forza sia con noi!

Fabio

Prendetelo in mezzo dai!

Michele, Fabio, Gabri, Davide, Nicola

Ti amiamo anche noi da vent’anni Diegone! Che la forza sia con noi! Addosso, tanti baci a Diego!!!

Diego

Basta, basta vi prego! Hahaha! Vi adoro. Andiamo adesso. Via.

Gabriele

Cazzo quanta gente! Coraggio, attacchiamo, vai Michele dacci il tempo… uno, due, tre e via!

********

Davide

Ragazzi, abbiamo suonato per più di due ore, abbiamo fatto due bis e sono ancora tutti là a chiamarci! Vogliono un altro bis. Io non so, per me può anche andare bene, che facciamo? E dai Diego, Michele, ma siete già lì a baciarvi?

Diego

Senti Davi, bene o male voi vi siete sbaciucchiati per tutto il concerto. No va bene, non per tutto, ma voi potete muovervi per il palco, e l’avete fatto. Io e Michele siamo inchiodati alle nostre postazioni, io con il synth e Michele con la batteria. Quindi non rompete e lasciate che mi attacchi al mio uomo, bello, sudato ed eccitante. Oddio Michi, usciamo un attimo da qui, dai… daidaidai… sei di un sensuale incredibile…mmm Michi dai…

Nicola

Oh Diè, tieni a freno la libidine per dopo! Sai cosa ci aspetta, e soprattutto cosa ti aspetta!

Diego

Ho talmente tanta adrenalina in circolo che potrei scopare per una settimana di seguito e non dormire per una settimana di seguito! E sono sicuro che Michele ci starebbe dentro alla grande, lui è unico! Non so te Nico, con tutto che siete cugini, ma non credo che reggeresti il suo ritmo. Allora Michi, dove eravamo?

Davide

Allora decido io. Si esce un’ultima volta dai, una reunion è una reunion, i ragazzi là fuori vanno soddisfatti. Diego ritira gli ormoni, solo dieci minuti ancora, poi potrai sfogarti.

Diego e Michele

Va bene, va bene, andiamo.

Fabio

Ora basta però, finito davvero. Abbiamo suonato anche troppo, possono rumoreggiare finché vogliono. Che facciamo? Mangiamo un boccone, poi torniamo ai bungalow? Altrimenti sentite, ci facciamo preparare un po’ di roba e la portiamo con noi, mangiamo sulla spiaggia.

Michele

Sono d’accordo, Fabio, a quest’ora il ristorante sarà chiuso, conviene prendere qualcosa qui. Andiamo noi? Voi raccogliete tutta la nostra roba, dai.
Che ne dici? Arancini, polpette e roba così? Non possiamo mica mangiare della pasta. Però c’è il cuscus… Una teglia di cuscus, arancini e cannoli e dolci alle mandorle. Abbiamo tutto. Andiamo. Ah, birra grazie. Ecco ora abbiamo tutto sul serio.
Ragazzi, a che punto siete? Ah, vi hanno aiutato, bene, ci siamo anche noi ora, in mezz’ora saremo a posto. Diego? Dov’è finito il mio ragazzo?

Gabriele

Sta rilasciando un’intervista. Abbiamo deciso di mandare lui perché con Davide sono i più adatti alle pubbliche relazioni no? Davide ha preferito rimanere qui. Eccolo là, lo vedi? Subito sotto il palco, che parla col giornalista con tutta una frotta di ragazzine attorno! Non è incredibile? Però c’è anche qualche bel ragazzo.

Michele

Ci mancava anche questa! Abbiamo finito qui? Vado a vedere se ha finito l’intervista và.

Nicola

Da non credere, è geloso. Tutti quanti ci facciamo il piccolo elfo come ci pare, e lui ne è felice, e poi è geloso di un gruppo di sconosciuti che lo accerchia. Che poi Diego non si staccherebbe mai da Michele, è troppo innamorato. In questi sei mesi che vivo da loro, ne ho viste di cose! Da mattina a sera, sempre appiccicati. Quando si incontrano dopo che non si sono visti per qualche ora, si abbracciano come se non si vedessero da giorni, mesi. Sono contento per mio cugino comunque, è una persona speciale davvero, mi ha aiutato tanto in questi anni, mi ha anche mandato dei soldi quando ero nei casini più neri, insomma, è davvero in gamba. Si merita un ragazzo che lo adora. E anche Diego è una persona  fantastica. Io sono un coglione e lo so, ma tutte le volte che mi vede, mi tratta come un fratello. E ora pensavo, forse esagero davvero io a… cioè nella reunion della scopata, io lo tratto veramente male… cioè non male, ma… Ditemi voi che lo conoscete di più, non è che accetta tutto senza reagire perché vuole far contento Michè, o roba così? Io di psicologia non capisco un cazzo, voi siete tutti mille anni avanti. Ma non voglio più far soffrire nessuno, sarebbe ora no?

Davide

Rispondo io che ero e sono il suo migliore amico, ma lo stesso ormai si può dire anche di Gabri e Fabio. Michele è geloso, così come è geloso Diego. Si amano follemente, io devo dire che non ho mai visto una coppia più affiatata, forse solo Gabri e Fabio sono riusciti a costruire un rapporto simile. Ma Diego e Michele sono indivisibili, un’anima sola, io non posso pensare che possa succedere qualcosa a uno dei due, perché l’altro ne morirebbe. A loro basta guardarsi negli occhi per sapere cosa vuole l’altro. E questo è il loro rapporto di coppia. Poi c’è la… reunion della scopata come dici tu. Ieri sera come anni fa, il nostro è stato puro divertimento tra un gruppo di amici, e anche a loro piace divertirsi così. Si divertono, sanno che fa piacere a tutti e due, e questo per loro basta. Tranquillo che se si andasse oltre, lo farebbero notare, fermerebbero il gioco. Ma noi abbiamo livelli molto alti, non credo che succederà mai che qualcuno dica basta. Siamo fortunati.

Gabriele

Sì Davi, è così io e Fabio siamo riusciti a creare un rapporto simile al loro, anche noi viviamo l’uno per l’altro, ma Diego e Michi sono unici. È così bello averli per amici, bello perché sono le persone più… stupende che abbia mai conosciuto. E hai ragione quando dici che le nostre scopate trascendono dal loro amore. Per loro, come per noi, è un divertimento, come andare al cinema, ma più divertente no? È un amore oltre all’amore, al loro amore. Io e Diego ne abbiamo parlato in questi anni, quando a me era venuto un dubbio, se avessimo fatto bene o no a fare quello che avevamo fatto. E lui mi disse di stare tranquillo, non ci volevamo tutti bene? Io dissi di sì, ma non era una cosa normale, no? Ma Diego mi spiegò che non c’è niente di normale o di anormale, sono solo tabù, nessuno può dire a un’altra persona cosa si può o non si può fare, cosa è giusto o cosa è sbagliato. Se qualcuno migliaia di anni fa non avesse stabilito che si poteva fare sesso solo fra coppie, oggi sarebbe normale farlo a gruppi. Mi disse che era giusto che io amassi il mio Fabio, ma che era anche giusto che tra noi sei ci divertissimo, perché ci volevamo tutti bene, ci amavamo, e quindi non c’era niente di sbagliato. Era amore nell’amore. Diego e Michele sono davvero psichedelici!

Nicola

Davide te lo chiedo qui su questo palco, dove abbiamo suonato, dove ci siamo amati vent’anni fa. E lo sai che era amore, è sempre stato amore. Ora ho bisogno di sapere se è ancora così per te. Non prendermi per un coglione, e sai che odio fare il sentimentale, ma io tra di voi, c’entro qualcosa? C’è amore anche per me? Anche a te lo chiedo Gabri, e a Fabio che sta arrivando. Mi accettate perché sono il cugino di Michele e sono stato il ragazzo di Davide? O c’è un po’ di bene anche per me? Mi sento così stupido a fare queste domande, proprio io. Ma ho bisogno di saperlo. Riuscirete a cancellare le mie stronzate, o sarò sempre un po’ più indietro degli altri nei vostri cuori? Dio, mi odio per come sto parlando, io non sono abituato, odio farmi vedere così…

Diego

Così fragile Nico? Sì, siamo arrivati, abbiamo sentito la tua tirata. Non vergognarti mai di essere fragile, non è mica un delitto. Anzi, le nostre fragilità, le nostre debolezze a volte ci fanno più forti. Per me non ci sono dubbi, ti ho voluto bene da subito, anche se eri uno stronzo. E forse lo sei anche rimasto un po’, di base! Sto scherzando Nico, lo so che dentro di te c’è un uomo buono, solo molto confuso. Stai con noi. Io ti voglio bene, da me avrai tutto l’amore che vuoi, e anche dal mio Michi, no amore? Certo, è tuo cugino, ed è anche uno di noi. Fabio e Gabri non ho dubbi, ti amano anche loro, si è parlato di te sai in questi anni? L’ultima parola quindi tocca a Davide.

Davide

Sì Nico, mi spetta l’ultima parola, ed è questa: ti amo. Ti amo da vent’anni. E sono sicuro che tu da vent’anni ami me, ma ci sei dovuto arrivate tramite un percorso a ostacoli, che ha fatto male a tutti e due. Adesso è ora di fermarci, di tenerci vicini. Ti amo e ti voglio con me. Abbracciami.

Diego

Evvai! Nico! Stai piangendo! Oh cazzo! Hahaha! Allora adesso posso chiamarti frocetto! Hahaha.
Vieni qui, dai che ti abbraccio anch’io. Cosa? Scusa di che cosa? Tranquillo Nico, è tutto a posto. Ah, ho capito… Senti lo sai già, puoi mettermelo dove vuoi, quante volte vuoi, chiamarmi come vuoi nelle nostre reunion… basta che tu lo faccia con amore! Fatti dare un bacio!

1 commento:

  1. Si prospetta un futuro radioso e colmo d'amore al sole della California. Immagino che Nicola abbia realizzato per la prima volta nella sua vita cosa voglia davvero e che tenti di conquistarlo ad ogni costo.Vuole Davide e cerca anche negli amici il loro appoggio che arriva incondizionato. Lo amano. Amano quel pugliese nonostante abbia scelto di viveere la sua vita lontano e in un modo che non condividono. Estremamente dolce il discorso di Diego. Nonostante tutto sembra essere lui il più saggio del gruppo. Forse anche per quello Michele lo ama tanto? Chissà. Questo capitolo è bellissimo ed intenso. Ne è valsa la pena attendere tanto per leggere il seguito.

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